mercoledì 31 luglio 2013

Poesie

Mi trovo intrappolata,
imprigionata,
in una gabbia
dove catene d'ansia
mi stringono la gola.
La rabbia mi morde il cervello
Carcere fatto di carne
ossa come sbarre.
Vita che scivola nell'oblio,
non vi è alcuna cura al mio
malessere.
Nella tela del ragno
mi decompongo velocemente
ormai nulla mi può dare speranza.
Rassegnazione,
voglia di abbandonarmi...
Laggiù vedo un fiume
che conduce ad un cimitero
con bare aperte
esseri decomposti marciscono nella propria agonia
vite spezzate dalla speranza
ed ora non riescono a trovar pace.
Morto ogni sentimento felice
inizia a vivere un essere solo.
Corpo nero ed insensibile
all'affetto umano.
Il mio cuore lentamente si tramuta in sabbia
ed il mio corpo diviene un macigno
assai pesante da trasportare.
Ed ecco com'è diventata
una persona che ha smesso di vivere.

mercoledì 24 luglio 2013

il quaderno...

Ecco che vi presento un pezzo della mia vita...
probabilmente la parte più importante.
piccolo quaderno di pelle nera
dove dentro ci sono paure, sogni, emozioni...
pagine consumate da inchiostro nero
che raccontano chi sono in realtà,
mi spoglio di ogni cosa e riesco a scrivere
pagine di dolore.
Brutale e cattivo;
ogni volta che appoggio la penna
sul foglio sento mille lame che 
trafiggono il mio povero corpo martoriato.
Grandi dolori che divengono realtà
nell'arco di pochi secondi.
in Lui ritrovo Lei
la metà di me
più forte.

Per la Felicità aspetto...

La felicità che non riesco a trovare...

i Corpi del massacro...























Un quaderno nero, dove tengo i miei piccoli corpi...
restano anche dopo la morte,
si nasce e si muore con il medesimo aspetto.
ODIO!
Volersi immedesimare in una forma perfetta
odiarsi a tal punto di non vedere una via
in alcun luogo e in alcun tempo.
L'odio per se stessi trasposto nei miei disegni.
La voglia di essere come non sono...
Laura TI ODIO!

lunedì 22 luglio 2013

La mano del morto


La mano del morto...
il mio palmo immerso nello smalto nero;
il mio palmo colante
sapore di catrame e sangue;
ora resterà fisso per sempre in una porta chiusa.
Impronta del mio passaggio triste
in quest'infelice terra,
ove neppur un sogno
rimane a far compagnia
ad un corpo consumato
dalla velocità del tempo.

Sfiducia nell'Amore!