domenica 27 aprile 2014

Buonanotte


Volevo augurare una buonanotte a chiunque legga o leggerà questa piccola poesia.
Ogni secondo mi faccio mille domande a cui purtroppo non mi so dare risposta e a quanto pare neppure altri ci riescono...in ogni caso per me la notte è il momento forse peggiore: le voci nella mia testa si fanno più rumorose, anche se sono da sola mi sembra di essere circondata migliaia di persone...eppure mi guardo attorno e nella stanza non trovo altro che disegni buttati qua e là, libri, matite e colori...insomma sono davvero da sola...e quando, per cinque secondi, realizzo che c'è nessuno nella stanza è un sollievo...
Ma non divaghiamo. Caro lettore, buona notte, e spero davvero che le tue notti non siano così burrascose; per me questa non è una poesia d'amore, ma sono parole tranquille e penso che siano state scritte per cullare l'uomo che stanco si corica nel suo letto, abbandonando ogni pensiero fuori dalle coperte.
Quindi lasciati scivolare via paure e ansie, almeno per la notte, dimentica tutto, almeno sino al primo chiarore del mattino; non trattenere nulla quando chiudi gli occhi...o rischierai davvero di non poterli più chiudere...
Buonanotte e mille volte ancora buonanotte.

Nessun commento:

Posta un commento